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Stagione 2023-2024

CALENDARIO DEGLI SPETTACOLI TEATRALI

DAL 6 ALL’8 OTTOBRE 2023
LE NOSTRE FIGLIE SI AMANO
da un adattamento
di un testo di Antonio Mocciola
con Serena Borelli
Regia di Giorgia Filanti

Un viaggio interiore, allucinato e palpitante nella vita di due sorelle. Costrette a convivere in un totale rapporto di dipendenza e di identificazione, una sorella maggiore sarta e piccolo borghese, ospita in casa la sorella intellettuale proprietaria di una libreria, alcolizzata e fallita. L'una contro l'altra, nella convivenza trovano finalmente il coraggio di riannodare i fili del passato, scavando negli abissi delle proprie anime.

Dal 13 al 15 ottobre 2023
In treno in tre no
Di e con Giuseppe Manfridi
Elementi scenici: Antonella Rebecchini

In una teatralissima conferenza-spettacolo concepita all’insegna del divertissement verbale, dai tratti spesso decisamente comici, si inviterà il pubblico a viaggiare nelle pieghe del linguaggio e della parola per sondarne le infinite possibili magie. Una stralunata e ‘diabolica’ performance che riconosce i suoi numi tutelari nei virtuosismi umoristico-stilistici di Queneau, Perec, Marcello Marchesi, Flaiano e Campanile.

Dal 9 al 12 novembre 2023
Jennifer, il sogno

tratto da Annibale Ruccello
CON Antonello De Rosa
E MARGHERITA RAGO, Caterina Ianni, Simona Avallone e Marianna Avallone
Regia di Antonello De Rosa
Produzione: SCENATEATRO MANAGEMENT srl

Sulla scena compare Jennifer, ombra leggera e incerta sulla linea sottile che divide il femminile dal maschile, continuamente alla ricerca di sé, della sua sessualità, della sua natura di uomo, della sua verità di donna. Lentamente prendono corpo le sue ossessioni, macerate in lunghe solitarie notti, nel chiuso di una stanza in una penombra, in attesa di telefonate desiderate e mai ricevute.

Jennifer vive tra il sogno e la realtà, come sospesa, appesa al tenue filo della speranza di poter vivere una passione.

Dal 16 al 19 novembre 2023
Trattami bene
Marlon, James, l'amore, la violenza
di Antonio Mocciola
con Simone Sabia e Manuel Novarini
Regia di Emilia Miscio
Produzione: COMPAGNIA SOGNI DI SCENA

Al riparo dall’ipocrisia delle major che ne determinavano le vite e le carriere, due star assolute, Marlon Brando e James Dean si ritagliano nell’intimità dell’appartamento di Brando un rapporto di amore e passione fondato sul sadomasochismo. Sfogando le frustrazioni date da un lavoro appagante ma anche totalizzante, i due ragazzi si abbandonano – senza maschere – a ogni eccesso, in cui i ruoli sono ben definiti. Basato su una storia vera “Trattami bene” è ambientato nel 1954, ma nulla è cambiato. Molti artisti, stritolati dallo star system, sono stati costretti a recitare anche nella vita privata. Fino alle estreme conseguenze.

Dal 23 al 26 novembre 2023
Una su tre
Women’s Festival
TEATRO MULTILINGUA

Con Tracy Walsh Caputo, Marsha de Salvatore, Mayil Georgi Nieto, Julia Messina,Valentina Celentano, Fabiana De Rose e la compagnia CAPSA Service.
Regia di Flavio Marigliani
Produzione: Teatro Multilingue

L’universo femminile che si svela sul palco per dare luce alle sue storie, che sono storie di tutti. Storie di violenza, di emancipazione, di vita, di mancanza di rispetto, di lotte; ma anche storie di gioia e di conquista del proprio spazio nella società. Dalla Isabel di Garcia Marquez che ripercorre un episodio dimenticato della storia della Colombia, alla grinta di una comica Italo-Americana al suo secondo one-woman show, passando per una serata di corti teatrali, ad Una su Tre che denuncia casi di violenza domestica attraverso le epoche, le culture e le lingue. Tutto quanto è donna. Tutto quanto può essere donna.

Dal 30 novembre al 3 dicembre 2023
E’ semplice
Scritto e diretto da Ilenia Costanza
con Ilenia Costanza, Marta Iacopini, Lorena Vetro
Musiche originali di Lorena vetro
Produzione: I VETRIBLU-TEATROSOPHIA

A cinquant’anni suonati Emma lascia la sua vita londinese e il suo lavoro nella City per rimettere in piedi lo storico locale romano dei suoi genitori e prendersi cura di Andrea, la sorella minore autistica, quasi estranea. Alice invece i cinquanta li ha anche superati; è un’attrice talentuosa, una donna più o meno risolta, con un passato simile a quello di tante donne, che si ridisegnano ogni giorno, in una società in cui è vietato invecchiare.
Nessuna di loro vive la vita che aveva pianificato, ciascuna in qualche maniera è stata interrotta. Ma un acquazzone autunnale scompiglia le loro certezze, in un turbinio di sensazioni, di emozioni contrastanti, mature e infantili nel contempo, sovvertendo quell’instabile equilibrio di facciata che ci protegge dall’irrazionalità. Una commedia dolce, una storia normale che, a bassa voce, esplora l’umana difficoltà di accogliersi e di comprendere che non esiste ormaimai, perché la felicità si può fare. Ed è semplice.

Dall’8 al 10 dicembre 2023
Stitching
di Anthony Neilson
con Davis Tagliaferro e Lucia Bianchi
Regia di Paolo Sassanelli
Produzione: S.D.I. con il supporto di ARTISTI 7607

Una coppia, Abby e Stu, travolta dall’arrivo di una gravidanza, inizia a fare a pezzi la sua relazione punto dopo punto. Le conversazioni emotive si alternano a scene di un altro periodo della loro vita, quando i due si incontrano per fare sesso senza vincoli, trasformandosi poi gradualmente in qualcosa di più brutale. Undici scene rabbiose, crude, amare, ironiche, dissacranti. Un continuo rimbalzo tra paure, desideri e speranze. Un folle tentativo di ricucire, di dimenticare, di ricominciare. Uno strappo ormai insanabile?

 

Dal 14 al 17 dicembre 2023
Io ed Emma
con Loredana Piedimonte, Martina Grandin,Viola Sura e Nicole Caleffi
Regia di Valentina Cognatti
Produzione: MARGOT THEATRE

È una mite giornata di Aprile quando una madre e una figlia si incontrano di nuovo, dopo tanto tempo e troppo silenzio. Le parole, gli sguardi, i gesti delle due donne si trasformano lentamente in un lungo racconto, dove una verità sconosciuta, nascosta o dimenticata, riaffiora poco a poco. I ricordi si snodano, amari e incontrollabili, e le parole scongelano una storia nascosta, la storia di una vita vissuta nel dolore, nella violenza, nella paura.

Dal 18 al 21 gennaio 2024
Poliphonia
di Maria Letizia Avato
con Valentina Maselli, Tania Lettieri, Simone Destrero
Regia di Marco Belocchi
Musiche originali eseguite dal vivo di Fabio Bianchini
Produzione: ASSOCIAZIONE CULTURALE GENTA ROSSELLI

Due storie avvincenti e appassionanti, due storie di donne ai confini della ragione. Filo comune, il disagio e l’azione di difesa dell’inconscio, per cercare di affrontare i loro traumi. Sullo sfondo il reiterarsi di due delitti che conferiscono allo spettacolo un forte sapore thriller.
Nessuno è al riparo dal pericolo di perdersi a causa dei continui smottamenti che attraversano le nostre esistenze.

Dal 25 al 28 gennaio 2024
La bambola spezzata
di Emilia de Rienzo
con Irma Ciaramella e Alessandra Ferro e la partecipazione di Gianni De Feo
Regia di Gianni De Feo
Musiche Adriano D’Amico
Produzione: LAB 48 srls

Una madre abbandona la figlia sin dalla prima infanzia per consacrarsi alla fede  nazista.
Madre e figlia si ritrovano ora dopo lunghi anni di distacco. Si scrutano, si riconoscono appena, si fiutano, si respingono, sospesi in uno spazio onirico e irreale. Come in una gabbia, i due personaggi si affrontano in un delirante, appassionato e feroce scontro tra vittima e carnefice.
“No, madre, non ti odio. Semplicemente non ti amo. Non posso amarti.”

 

Dall’ 1 al 4 febbraio 2024
La topa bianca
Gabriella Ferri
racconta se stessa
Scritto e diretto da Emanuele Bilotta
Con Daniela Antolini, Flavio Accorinti, Antonio Antolini

Flavio, musicista di strada è intento a presentare alcuni brani del suo nuovo album ai passanti, sperando di poter guadagnare qualcosa dalle offerte a cappello. Irrompe Gabriella Ferri che, approfittando del gruppetto di persone che si sono attorniate davanti a lui, prende la scena per parlare un minuto ma, in realtà, travolge il povero Flavio e le altre persone in un’ora e mezza di ricordi, aneddoti, canzoni ed emozioni che ripercorrono la sua vita, la sua poetica e il suo sentire. Nel 2024 ricorre il ventennale dalla morte di Gabriella Ferri

 

Dal 16 al 18 febbraio 2024
Herbarie
le chiamavano streghe
Di Silvia Pietrovanni adattato da Isabella Moroni
con Silvia Mazzotta, Brunella Petrini, Elena Stabile
Regia di Ivan Vincenzo Cozzi
Produzione: Argillateatri

Le tre donne di Herbarie sono legate alle ritualità del femminile, alla natura e alla cura, elementi che rappresentano la loro libertà espressiva, la dedizione e la ribellione; l’anima creativa e quella politica di queste donne che, escluse dai libri e dalla scienza ufficiale, apprendevano le conoscenze, creando reti di cura e salvezza e trasmettendosi le proprie esperienze.

Sabato 24 febbraio 2024
CLAUDIA RIZZO
Radici di un mare aperto
CONCERTO CANTAUTORALE DI CLAUDIA RIZZO
SALVATORE SCIACCA - chitarra
ANGELO SANFILIPPO - fisarmonica M
ARIO VASILE - percussioni
Produzione: ACCADEMIA LE MUSE            
in collaborazione con I VETRI BLU

Le radici della propria terra, la Sicilia, riflesse negli undici brani in bilico tra tradizione e innovazione. Questo racchiude Radici di un mare aperto, il nuovo album della cantautrice siciliana Claudia Rizzo.

Un progetto musicale, ma ancor prima un viaggio emozionale in cui ci si scopre, con un pizzico di gioco e leggerezza. Le tracce che compongono il nuovo progetto di Claudia Rizzo ci rapiscono in un’atmosfera senza tempo, guidandoci alla scoperta di nuove geografie attraverso luoghi non da attraversare ma che ci attraversano.

L’amore per la propria terra, il caldo e l’azzurro del mare ne sono il filo conduttore e accompagnano l’ascoltatore un viaggio in una Sicilia senza tempo, sotto un cielo caleidoscopio di suoni e colori. Dove ogni brano è un capitolo di questo viaggio: come Eclissi, che racconta l’incontro della luna e del sole con il loro amore impossibile; o come Malia, ballad agro-dolce e sognante; o ancora Senza sciatu, che riporta ad atmosfere gitane.

Dal 29 febbraio al 3 marzo 2024
Nata di giovedì
Scritto da  di Mikaela Dema
Regia di Massimiliano Auci e Giovanna Cappuccio
con Giorgia Serrao
Produzione: ARS 29

Serena, una creatura fragile che si nasconde in un'armatura di donna in carriera, trascorre la sua esistenza in bilico tra due uomini, in bilico tra ciò che vorrebbe essere e ciò che gli altri si aspettano che lei sia. Da una parte la donna soggiogata da Nicola che la sottomette al suo edonismo, e dall'altra la figura di una donna autoritaria che schiaccia il suo assistente, Pietro. Una piccola antilope tramutata in animale feroce. Purtroppo per lei, il filo su cui si destreggia si spezzerà, e quello che sembrava uno scherzo innocente si trasformerà in un gioco al massacro.

Dal 7 al 10 marzo 2024
Karibuni
Il sangue è rosso per tutti
dal libro “KARIBUNI” di Giancarlo Di Giacinto
con Giancarlo Di Giacinto e Bruno Petrosino
Regia di Bruno Petrosino
Musica dal vivo Andrea Causapruna

KARIBUNI (in lingua swahili, “benvenuti”) raccoglie il bagaglio sensoriale, immaginifico ed emotivo dell’autore/attore, accumulato e vissuto nei suoi viaggi in Africa tra gli anni ‘60 e 2000. Con l’ausilio della musicalità del swahili, si vuole entrare in un mondo di altri tempi (o forse non tanto) per raccontare la poesia, le tracce di una cultura e un pensiero diversi, ma che ancestralmente appartengono a tutti in quanto umani o, ancor più, in quanto viventi. Con un occhio di riguardo sul tema della libertà e della pace tra uomo e uomo, tra uomo e Natura.

Dal 14 al 17 marzo 2024
Le intermittenze della morte
Adattamento teatrale del romanzo di Josè Saramago
con Serena Borelli, Martina Grandin, Alessandro Moser
Adattamento e Regia di Valentina Cognatti
Produzione: MARGOT THEATRE

Un paese senza nome. 31 Dicembre, scocca la mezzanotte. Arriva l'eternità, nella forma più semplice e, quindi, più inaspettata: nessuno muore più. La gioia è grande, la massima angoscia dell'umanità sembra sgominata per sempre. Eppure, non è tutto così semplice… E la Morte, con fattezze di donna, segue i suoi imprevedibili ragionamenti: dopo sette mesi, annuncia con una lettera viola scritta a mano che sta per riprendere il suo usuale lavoro… Da lì in poi le lettere viola partono con cadenza regolare e raggiungono i loro destinatari. Ma una lettera tarda ad arrivare e viene rispedita al mittente più volte…

Dal 21 al 24 marzo 2024
La Tinelaria
gioco multilingue di teatro comico e politico
di Francesco Bay
con Mertxe Alzaga, Altea Hernández, Elisa Caminada, Maxie Le Dévéhat
Regia di Flavio Marigliani
Produzione: TEATRO MULTILINGUE

È un gran giorno alla Organization to End World Hunger: finalmente è stata stilata la classifica dei Paesi che soffrono di più la fame. I Junior Consultants organizzano una business lunch per discutere del problema; c’è un coffee break con la presentazione dei vantaggi del sistema produttivo moderno e si prepara la cena ufficiale dei Chief Executives che dovranno redigere una dichiarazione di intenti comune. Inizia la gara per gli aiuti: scommesse, alleanze, animosità; il Fondo Assistenziale per la Fame si riempie e si svuota, come lo stomaco degli impiegati dell’Organizzazione. Alla fine rimarrà un solo aiuto possibile per chi ha veramente bisogno.

La Tinelaria è un gioco multilingue di teatro comico e politico.

Dal 4 al 7 aprile 2024
giacomo leopardi
DARKMOON
liberamente tratto da  "Io venia pien d'angoscia a rimirarti" di Michele Mari
Drammaturgia e Regia: Matteo Fasanella
con: SABRINA SACCHELLI NICOLO’ BERTI GIUSEPPE COPPOLA
Produzione: DarkSide LabTheatre Company

1825 – Una torrida estate in una campagna della provincia italiana. Un incubo ormai dimenticato riemerge dal passato a tormentare i tre fratelli, Salesio, Orazio e Pilla. Nell’estate del 1813, una feroce creatura si aggirava tra i boschi mietendo vittime. Poi improvvisamente scomparve. Dodici anni dopo, nuove domande, intime inquietudini e ombre inconfessabili. Tra antiche sepolte leggende e risposte impossibili, i tre si troveranno davanti al mistero della propria umanità, al giogo del sapere e al potere alchemico della poesia.

Dall’11 al 14 aprile 2024
Piedi nudi
e parole crude
di Antonio Veneziani
Adattato, diretto e interpretato da Maria Concetta Borgese e Guido Lomoro
coreografie: Maria Concetta Borgese
con la partecipazione di: Gea Lucetti
Musiche originali eseguite dal vivo: Theo Allegretti
Produzione: E-Motion

Un dialogo nell’empatia e nella simbiosi. Quello tra il poeta con le sue parole crude e la ballerina con i suoi piedi nudi. Un vortice di poesia e movimento, uniti in un’unica armonia che va a fondersi con la musica. Vanno a toccarsi le corde più profonde ed estreme di due anime, bisognose l’una dell’altra, complici nell’esplorare tutte le sfumature del pensiero e dell’esistenza, nell’affondare se stesse in tutti i colori, dai più tetri ai più sorridenti, del percorso umano. Una storia vera che, proprio perché così profondamente mescolata al sangue e alla carne di ognuno, non poteva che essere raccontata con le parole della poesia. E con quelle del corpo.

Dal 19 al 21 aprile 2024
LE CONCIERGE
con Emanuele Ceripa, Roberta Costantino, Silvia Cox, Annalisa Guarda, Marco Mancini, Marco Masi, Fulvio Maura,  Fabrizio Nicoletti, Francesco Parisi, Vittorio Rainone e Cinzia Zadro.
Musiche: Gianluca Masetti
Regia di Fulvio Maura
Compagnia: Evasione Tatrale

Torna a Teatrosophia l’improvvisazione teatrale.
In un hotel prestigioso, qualcuno si prepara per il suo primo turno di lavoro. 
Inizia così una commedia tragicomica, che vedrà il nostro concierge affrontare una serie di situazioni surreali ed esilaranti . Ogni storia aprirà le porte di una stanza di albergo per raccontarci le vite di chi vi soggiorna, momenti sorprendenti e incontri con ospiti eccentrici, problemi tecnici della stanza o anche situazioni imbarazzanti, durante le quali le concierge cercherà disperatamente di impressionare il suo direttore e di sopravvivere alla serata. Tu cosa faresti? 

Dal 9 al 12 maggio 2024
Le figlie del re
Drammaturgia Flavia Gallo
con Giovanna Cappuccio, Chiara Cavalieri, Giorgia Serrao
Produzione: ARS 29-HUMANITAS MUNDI TEATRO
Regia: Flavia Gallo e Chiara Cavalieri

Liberamente ispirato al Re Lear di William Shakespeare

Le figlie del Re” prende le mosse dalla medievale leggenda di Cordelia, la figlia che salva il vecchio Lear suo padre dalle trame delle sorelle più grandi. Goneril, Regan e Cordelia sono tre sorelle di oggi, convocate per discutere la spartizione definitiva dei beni di famiglia; sono chiamate a riferire del proprio amore da cui dipenderà la proporzione degli averi ereditati. Ma questo Padre è solo un moderno piccolo imprenditore ambiguo e manipolatore, un sovrano dei sentimenti di tutta la famiglia. Le tre sorelle si ritrovano nell’anticamera dell'incontro con il loro vecchio genitore che vorrà far subire loro tutto il peso di un debito impagabile.

Dal 17 al 19 maggio 2024
L’uomo che volò oltre se stesso
Di e con Giuseppe Manfridi
Regia di Claudio Boccaccini
Elementi scenici: Antonella Rebecchini

Si parte da una novella di Hawthorne in cui un uomo determinato a guardare la propria vita dal di fuori abbandona la famiglia prendendo alloggio in una pensione che fronteggia la sua casa rimanendovi per una ventina d’anni sino al giorno in cui decide di ritornare dalla moglie come se nulla fosse accaduto. Di qui, con uno scarto sorprendente, il discorso sulle devianze porterà alle Olimpiadi messicane del ’68 per rievocare l’impresa che portò Robert Beamon a stabilire un prodigioso record nel salto in lungo, e, con essa, una tragedia dei nostri tempi da molti dimenticata. Con questo spettacolo Manfridi debuttò nel 2009 al Teatro Argentina di Roma ottenendo un formidabile successo.

Dal 23 al 26 maggio 2024
I FIGLI DEL POETA
(Giulietta, Romeo e gli altri)
con Giada Arigoni, Lorenzo Mangano, Alessandro Cazzaniga, Alessio Corso, Manuel Gentile
Adattamento e regia: Guido Lomoro
Coreografie e movimenti scenici: Maria Concetta Borgese
Produzione: Teatrosophia

Liberamente tratto da “Shakespeare Family”
di Giuseppe Manfridi

Giulietta, Romeo, Mercuzio, Frate Lorenzo, Baldassarre. Sono loro a ritrovarsi in un non luogo senza tempo. Ne nasce un confronto in cui scopriranno cose che non potevano sapere. In cui ognuno di loro rifletterà sul proprio agire in quello che è forse il più famoso e coinvolgente dramma shakespeariano. A unirli un comune senso di colpa provocato da una domanda: poteva essere evitato quel tragico finale? E poi. Perché ora si ritrovano in questo non luogo? Che senso ha?
La risposta è nel titolo: figli del poeta. Ed è nel pubblico, eterno spettatore e lettore dell’intramontabile storia “di Giulietta e del suo Romeo”.

17 ottobre , 14 novembre, 5 dicembre 2023
e 23 gennaio, 6 febbraio 2024
Io adoro la sintesi..sarò bre..
con Maurizio Santilli

Appuntamento mensile con Maurizio Santilli, artista poliedrico che ha “frequentato” sempre con successo il teatro, la televisione (accanto ai grandi nomi del varietà), la fiction ed il cinema. Ironico, abilissimo nell’uso dei dialetti, con la sua mimica facciale, la sua capacità dialettica e la sua chitarra assicura al pubblico un sicuro divertimento!

Lo spettacolo racconta la storia degli umoristi da Petrolini a Campanile, da Flaiano a Marchesi. È un'Italia di spessore, quella raccontata, dove si coniuga leggerezza e profondità tra doppi sensi, acrobazie lessicali e calembour di qualità. Ma chi è l'umorista? Non è il comico la cui battuta è fine a sé stessa, ma è un fine osservatore della società da cui trae spunto per massime a aforismi dal risultato dolceamaro dello sberleffo di qualità.